La dimissione di un dirigente a causa della deviazione dell'aiuto mostra la disaggregazione del Polisario
9/07/2012
Il Polisario che è sempre stato ''un burattino tra le mani dell'Algeria, è diventato un'impresa mercantile sotto gli ordini del denominato Mohamed Abdelaziz'', sottolinea il quotidiano canariano ''El Dia''.
In un articolo pubblicato sabato nella sua rubrica ''Criterios'' sotto il titolo ''disaggregazione del Polisario'', il giornalista Ramon Moreno sottolinea che la dimissione ''inattesa'' del ministro della cooperazione della pretesa RASD, Hajd Ahmed, che ha suscitato una grande aspettativa sul piano internazionale, è venuta ad aggiungersi alle voci dei giovani oppositori sahraoui democratici, in particolare il cantante Najem Allal ed il suo ambiente, che accusano i dirigenti del Polisario ''di bloccare i negoziati sul futuro del Sahara ed essere al servizio dell'ordine del giorno politico dell'Algeria nella regione''.
Najem Allal è stato brutalmente sloggiato, in società dei suoi lavoratori, della tenda che avevano elaborato a Rabouni come protesta, ricorda il giornale che contiene ''carichi brutali delle milizie del Polisario nei confronti dei contestatori e ciò nonostante l'onda delle denuncie nei campi di Tindouf''.
Il solo difetto del cantante era di esprimere, attraverso le sue canzoni, critiche contro i dirigenti del Polisario, precisa il giornalista, ricordando che il suo recente album, intitolato ''i giovani per il cambiamento'', ha conosciuto un grande successo popolare nei campi di Tindouf.
Sconvolto dal pericolo che rappresentava la tenda elaborata da Najem Allal, denominato Mohamed Abdelaziz ha ordinato il suo smantellamento, tanto più che è diventata un luogo di riunione per i giovani sahraoui opposti alla direzione del Polisario, aggiunge il giornale.
Costituiti in un movimento chiamato ''gioventù rivoluzionaria Sahraoui'', questi giovani sahraoui protestavano anche contro la repressione di un ex quadro del Polisario, Mustapha Salma, espulso dei campi di Tindouf per avere manifestato pubblicamente il suo sostegno al piano marocchino d'autonomia per il Sahara.
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com
La Sierra Leone sostiene la posizione del Marocco riguardo alla questione del Sahara (El Otmani) 9/07/2012
La posizione della Sierra Leone sulla questione del Sahara converge con quella del Marocco, in ciò che è a favore della difesa dell'unità territoriale e della sovranità nazionale del regno, ha dichiarato giovedì il ministro degli esteri e della cooperazione, Saad Dine El Otmani.
Esprimendosi in occasione di contatti con la stampa al termine di un'intervista, a Rabat, con il suo omologo sierra-leonais Joseph Bandabla Dauda, in visita in Marocco, il sig. El Otmani, ha d'altra parte sottolineato che le relazioni tra i due paesi ''evolvono nel senso di meglio''.
Il Sig. Otmani ha segnalato che il suo interlocutore gli ha espresso il sostegno del suo paese ''agli sforzi fatti dal regno nel dominio della protezione della sovranità territoriale e dell'unità nazionale del regno''.
Le posizioni del Marocco e del Sierra Leone convergente sulla questione, hanno detto il ministro, rilevando che “le relazioni tra i due paesi sono buone ed evolvono nel senso del meglio''.
Sui piani economici e culturali, il sig. El Otmani ha affermato che le relazioni bilaterali restano al di là delle aspirazioni dei due paesi, sottolineando che la visita del sig. Dauda costituisce''un momento importante per incentivarli maggiormente e di aumentarli a livello scontato''.
Il Sig. El Otmani ha d'altra parte espresso la disposizione del Marocco di offrire la sua esperienza ed il suo appoggio alla repubblica della Sierra Leone nel campo tecnico e nei vari settori di sviluppo.
''Programmi sono stati già concepiti in questo senso e cerchiamo di svilupparli ancora maggiormente'', ha detto.
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:
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Il portale delle città del sahara occidentale:
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